30 luglio 2010

Carini e coccolosi, ragazzi

Ho sentito tanto parlare del rituale della nanna.

Tia si è sempre addormentato da solo nel suo lettino senza bisogno di nessun incoraggiamento, quindi non ho mai avuto necessità di metterlo in pratica.


Fino a settembre dell'anno scorso quando, tornando dalle vacanze estive, tutto è cambiato... in peggio.


Ha cominciato a voler compagnia per addormentarsi e poi, da temerario quale è, ha imparato a scavalcare le sponde del lettino e a raggiungere il lettone di mamma e papà in piena notte. Ad una certa ora me lo ritrovo in camera lì pronto ad appropriarsi della sua quota di lettone.


Beh, proprio a settembre dell'anno scorso abbiamo provato a mettere in atto i tanti consigli letti sul web e visti in tv seguendo la cara, dolce, intransigente Tata Lucia.

Abbiamo cominciato a spegnere la tv e leggergli una storia (che poi diventavano venti storie perché a lui una non bastava).

Ma niente.


Allora siamo partiti dal non fargli fare giochi movimentati la sera, poi spegnimento tv e storielle.


Ancora niente.


Insomma, non c'è niente da fare, da quasi un anno stiamo con lui nella sua cameretta a farci le coccole e raccontarci gli avvenimenti della giornata fino a quando non si addormenta, prima questa era un'esclusiva di papà, ma da qualche settimana ogni tanto invita in cameretta anche me.


Nel corso dei mesi, poi, il nostro rituale della nanna si è evoluto. I libri li leggiamo dopo le corse in giardino, per rilassarci dopo una giornata di movimento e la sera, mentre mettiamo il pigiamello e sorseggiamo camomilla ci guardiamo una puntatona di I Pinguini di Madagascar, un rituale che accontenta tutta la famiglia che si preparare alla nanna facendosi quattro sane risate coi mitici Skipper, Soldato, Kowalski, Rico, col grande Re Julien accompagnato da Maurice e Mortino.

Finita la puntata serale Tia spegne la Tv, sceglie il suo
compagno notturno e poi chiacchiere e coccole nel suo lettuccio finché non si addormenta.


Ovviamente la notte me lo ritrovo sempre nel lettone ma, pur di non passare delle nottatacce in bianco a cercare di convincerlo che il suo lettino è mooooolto più confortevole del nostro, abbiamo deciso che in fondo il co-sleeping non è poi così male!

Carini e coccolosi ragazzi... carini e coccolosi!

29 luglio 2010

T come Trigro

Noi non amiamo Winnie The Pooh... anzi io ne ho proprio una forte avversione.

Probabilmente, con la forza del pensiero ho anche condizionato Tia, che non lo guarda proprio mai e che non chiede mai di avere qualche gadget dell'orsetto giallo.

Io, personalmente, lo trovo molle e deprimente.

Preferisco personaggi attivi e simpatici, sempre pronti all'avventura.

A me vedere Winnie, Pimpi e l'asino che non ricordo nemmeno come si chiama, fa venire il latte alle ginocchia.

Chissà, forse ho solo visto le puntate sbagliate in tv, fatto sta che qui in casa questo orsetto non va per niente di moda.

Quando capita di incontrarlo per sbaglio però, Trigro è che quello che ci sembra meno peggio.

28 luglio 2010

Il mio primo premio

Oggi ho ricevuto il mio primo premio da blogger.

Ne sono realmente onorata perché non si tratta di un premio qualunque.

E' un premio speciale, dato a chi, col suo piccolo spazio sul web, riesce a trasmettere "qualcosa" a chi lo legge.

E' emozionante vedere che i tuoi valori, a volte, risultano preziosi e possono essere condivisi con altre persone.

Ringrazio infinitamente Una cuccia per gatti e bambini per avermi donato il Premio Dardos



Il PREMIO DARDOS, riconoscimento che viene consegnato ai blogger che hanno dimostrato impegno nel trasmettere valori culturali, etici, letterari o personali.

E sono felicissima di poter passare questo premio ad alcuni dei blog che seguo di più:

Viaggiare è il mio peccato
WorldWideMom
HomeMadeMamma
Nati per delinquere
La casa nella prateria
Mamma che cucina
Dal cielo in su
Tempo di cottura
Noi tutti insieme
La voce del bradipo
Tornare a vivere
Storie semiserie di una mamma
Vivere bene con poco
Pane amore e creatività
Viaggiare con i bambini

E, a mo' di Little Einsteins, i ringraziamenti vanno a: Roby che mi ha davvero resa felice per il premio che mi ho donato e a tutte le blogger che mi arricchiscono sempre un po' con ogni loro post!

Il loro film

Ho già parlato del rapporto speciale che è nato e cresciuto tra Tia e la sua zia Fede.

La zia Fede lo vizia e stravizia, lo sopporta, lo coccola, lo fa giocare e ridere, ci sono delle cose che sono solo loro.

L'altra sera hanno cenato ancora insieme, loro due da soli e, dopo cena, hanno guardato il loro film.

Un film che si godono belli comodi sul divano, scambiandosi risatine e commenti e che avvicina molto i loro mondi e le loro emozioni.

A Tia questo film piace dvvero tanto ed è felice quando può guardarlo con la Zia.

Giorni fa si aggirava per casa una coccinella e gli ho chiesto come volesse chiamarla e lui ha risposto

le cascate paradiso (vere protagoniste del film)

Ha chiamato così anche una stella in cielo ed un cagnolino di peluche.

L'altro giorno abbiamo comprato anche il libro.

Il loro film è Up.

Avete mai visto questa storia tenera e divertente, malinconica e serena allo tesso tempo?

Una di queste sere preparatevi un bel po' di pop corn, sistematevi sul vostro bel divano, con o senza pargoli e guardatevi questo bel cartone!


27 luglio 2010

Questa casa non è un ristorante

Io non sono una cuoca provetta.

Non ho la passione per la cucina.

E' solo da poco che ho deciso di mettermi un po' d'impegno e cerco ricette per proporre ai due affamati qualcosa di nuovo ogni tanto.

Con questo caldo, però, meno tempo passo tra i fornelli e meglio sto.

Metti anche il fatto che prima di partire per le vacanze devo svuotare il frizer...

Beh, settimana scorsa la zia Fede è stata qui a cena e le ho propinato pasta col mio ragù, visto che era già pronto congelato.

All'inizio di questa settimana, ho deciso di rifare pasta col ragù per cena per noi tre.

Come ogni sera Tia mi ha chiesto

mamma cosa fai di pappa oggi?

pasta col ragù amore

ed il commento è stato

ancora!? (con tono deluso e contestatore)

?????????!!!!!!!!!!!!!

26 luglio 2010

Per noi è no

Ieri, visto che non abbiamo elargito inviti per grigliare in compagnia, abbiamo pensato ad una piccola gita fuori porta.

H.J. ed volevamo portare Tia a vedere un po' di animaletti.

Vista l'ora tarda, abbiamo cercato un posticino non troppo distante da casa e abbiamo optato per La Torbiera ad Agrate Conturbia (No).

Siamo usciti che era quasi ora di pranzo, quindi ci siamo fermati a mangiare qualcosa per la strada, alla griglieria/pizzeria del centro commerciale di Varano Pombia, cucina discreta.

Sazi e rifocillati, siamo entrati al parco faunistico pieni di energie e pronti a scattare una miriade di foto per immortalare più bestiole possibili.

Abbiamo pagato 22 euro per l'entrata mia e di papà, ci siamo muniti di guida cartacea e via, all'avventura!

Avventura?? Delusione, piuttosto!

Su 27 animali presenti sulla guida non ne sono pervenuti ben 9... i più belli tra l'altro, tipo il leopardo dell'Amur e leopardo delle nevi, il ghepardo, i piccoli felini, le lontre nane ed europee, le puzzole tutti assenti: ma non nel senso che erano rintanati da qualche parte, proprio non c'erano, i loro spazi erano vuoti e abbandonati con la vegetazione che aveva invaso ogni anfratto in modo disordinato come la natura fa quando si reimpossessa dell'ambiente.

Alcune famiglie con bimbi che abbiamo incontrato durante il nostro percorso e che erano lì fin dalla mattina, ci hanno assicurato che quegli stessi animali non si sono fatti vedere nemmeno in orari diversi...

Insomma, la delusione era l'emozione che più abbiamo incontrato sui sentieri del parco, delusione di grandi e piccini che si avvicinavano alle vetrate sapendo già che non avrebbero visto niente.

I laghetti e gli stagni presenti erano pieni di acqua sporchissima, che ci siamo chiesti come facessero le bestiole ad avvicinarcisi.

Il ponte che porta alla zona dei daini in libertà è veramente pericolante, con assi semovibili e ormai marce.

Insomma, noi lo abbiamo trovato un posto abbandonato a se stesso e come noi, molte altre famigliole...

Ad un certo punto è stato lo stesso Tia a chiederci di cambiare parco (?????)

Io, personalmente non lo consiglio a nessuno.

Spero davvero che si tratti solo di un periodo e che presto tutti quegli animali, che già devono sopravvivere lontani dalla loro natura, possano almeno godere di un posto il più possibile vivibile per loro e godibile per piccoli visitatori curiosi ed entusiasti di poter entrare in contatto con realtà diverse dal solito, visto che, la prima cosa che si legge entrando è QUESTO PARCO APPARTIENE AGLI ANIMALI.

22 luglio 2010

Le bambinose - Giveaway

Alessandra ha lanciato un altro giveaway a cui non si può dir di no!

Questa volta mette in palio una delle sue Bambinose che, come tutte le sue opere, ha la capacità di trasmettere colori e allegria.

Quindi rieccomi, a sfidare ancora una volta la buona sorte!

T come Toncro

Forte, possente, naturale toncro



21 luglio 2010

Trattamenti di bellezza

Sì va bene, lo so, sono recidiva.

Nonostante il titolo del blog, temo che ci siano cose che non imparerò mai.

Una di queste è non lasciare in giro per casa oggetti che, se dovessero capitare nelle mani sbagliate, potrebbero causare disastri.

Però questo mio difetto mi ha insegnato quanto mio figlio tenga ad avere una pelle morbida e idratata, e la cosa non mi piace molto, vi dirò...

Questo accanto al Topolino è l'oggetto in questione

E questo è il "disastro"

20 luglio 2010

Erbe preziose

Penso che tutte voi, come me, facciate uso, in cucina, di erbe aromatiche.

Io adoro i profumi ed i sapori che aggiungono ai nostri piatti in cucina.

Sto anche imparando a prendermi cura di loro.


Ora ho scovato qualche piccolo suggerimento che potrebbe renderle ancora più preziose

Basilico oltre che per il pesto (che io faccio generalmente a casa), è ottimo anche su verdure stufate, insieme a del formaggio grattugiato.

Prezzemolo
da provare leggermente impastellato e fritto

Timo
impastatelo insieme al burro e poca farina e poi aggiungetene un cucchiaino a fine cottura per legare il fondo del pesce cotto con vino bianco

Salvia
l'avete mai provata fritta unita alla farina o con una pastella leggera?

Menta
tagliate a metà dei pomodorini, cospargeteli con olio, sale e menta tritata, passate in forno a 200°C per mezzora et voilà, l'estate è servita!

Si possono mescolare dei formaggi morbidi (tipo ricotta o crescenza) con una miscela di erbe aromatiche da variare ogni volta per poi spalmarli su bruschette, pane o crackers.

Generalmente io le congelo al naturale, tritate o intere, le metto nei sacchettini per alimenti o, già porzionate, nelle vaschette per il ghiaccio, per averle a disposizione in ogni stagione.

Si possono anche tritare ed unire a del burro morbido, formando dei panetti cilindrici, metterle nel congelatore per qualche ora, tagliare i panetti a fette e surgelarle, dividendole a seconda dell'aroma. Si possono poi usare i dischetti di burro per condire di tutto.

Io ho trovato parte di questi spunti su News, il mensile gratuito di Esselunga.






Avete qualche ideuzza da aggiungere? Sono pronta a prendere appunti!

19 luglio 2010

X come I-Bosc

Papàààààààà giochiamo con la I-Bosc????


16 luglio 2010

Quando i rifiuti si trasformano

Ecco una bella notizia.

L'ho letto su Ecologia - Come vivere naturale e migliorare il mondo.

La notiziona è che l'Electrolux ha deciso di utilizzare quelle isole di plastica che soffocano i nostri oceani per creare cinque modelli di aspirapolveri che, per ora, saranno destinate alle vetrine dei principali distributori internazionali ma speriamo di trovarle presto alla portata di tutti!



15 luglio 2010

Prime comprensioni

Questo è il periodo delle prime volte di Tia.
Delle prime volte che fanno bene al cuore.

Quando Tia fa i capricci discutiamo e devo dire che si tratta di un avvenimento comune in casa nostra.

Ha tre anni ma pretende già di avere sempre l'ultima parola nelle discussioni.
Non perde mai occasione per sfidarci.
Vuole sempre vedere fin dove può arrivare e tenta continuamente di spostare il limite un po' più in là.

Dopo la bufera io e Homer J. gli spieghiamo con calma dove ha sbagliato e stiamo cercando di insegnargli a chiedere scusa.

Orgoglioso com'è, per lui è durissima dire quella parolina magica... marò quanto gli costa!
Mamma mia, come mi assomiglia!

Beh, l'altro giorno dopo una delle nostre litigate, quando si è calmato, mi ha cercato e, coi suoi occhioni azzurri sorridenti, mi ha detto

scusa, mamma

L'ho abbracciato e baciato forte contenta che avesse capito.

Ero emozionata nel vedere che a volte gli insegnamenti dei genitori si trasformano in buone azioni.

Ora Tia è piccolo, più o meno facile da gestire, ma la mia speranza è che tra noi sia sempre così.

Anche quando di anni ne avrà 15, 20, 100...

Che sempre si riesca a discutere invece che litigare.

Che ad ogni discussione segua la comprensione e la pace.





14 luglio 2010

Ma che meraviglia

Che meraviglia quando il bucato si è asciugato all'aria aperta in meno di mezz'ora, lo ritiri, lo pieghi per bene, lo lasci un attimo incustodito, vai ad occuparti d'altro e quella vocina angelica ti urla

mammaaaaaaaa ho messo a postoooooo

Amore di mamma!

12 luglio 2010

A come Agno

Agno, uno dei nostri portachiavi migliori


10 luglio 2010

Auguri Piccino Mio

Auguri Piccino mio.

Oggi compi tre anni.

Io, ad ogni rintocco dell'orologio, ricordo i momenti vissuti poco prima che tu arrivassi e finalmente il momento in cui ci siamo visti per la prima volta.


Sembra ieri.


Per la prima volta quest'anno hai fatto una piccola lista di regali che speri oggi si esaudiscano.


Un altro segnale di quanto sei diventato grande.


Dal primo istante del nostro incontro abbiamo imparato a conoscerci, giorno dopo giorno.


Io, oltre a conoscere te, ho imparato a conoscere anche me.


Con te ho scoperto i miei limiti e delle risorse che non avrei mani pensato di avere.


Auguri augurissimi Piccino mio.



9 luglio 2010

Grigliare... non solo carne!

Insomma, s'è capito che a noi le grigliate piacciono tanto.

Cosa c'è di meglio di mangiare in compagnia all'aria aperta, in totale relax?

Allora perché non migliorare le nostre prestazioni culinarie?

Cercando e curiosando in rete ho trovato qualche consiglio per ottenere la tanto ambita "grigliata perfetta"

In questo sito ci sono delle "regoline di base", tipo:
  • carne, pesce o formaggi da cuocere alla griglia non devono essere troppo spessi altrimenti richiederebbero una cottura prolungata che li rende stopposi
  • per aspergere di condimento gli alimenti che cuociono, potete usare un pennellino o un rametto di salvia e rosmarino
  • i condimenti che si mettono sulla carne, non debbono colare sul fuoco
  • spargete sale o pepe sulla carne non appena la togliete dal fuoco
  • munitevi di forchettoni di legno e palette per girare gli alimenti evitando di pungerli
  • accendete il fuoco con almeno un'ora d'anticipo, è pronto quando c'è un letto completo di brace piuttosto spesso
  • quando la fiamma rossa si attenua e le braci hanno una caratteristica velatura bianca, mettete la griglia a riscaldare. Sarà a temperatura ottimale quando passandovi sopra la mano a 2-3 cm di distanza, non sopporterete il calore
  • la carne deve essere asciutta quando entra in contatto con la griglia che deve essere bollente, così non si attaccano i cibi.
E ci sono anche ricette per sbizzarrirci tra carne, pesce, verdura e... frutta!

Ecco un po' di spunti che fanno venire l'acquolina per concludere un pasto come si deve:


Pesche alla griglia

Ingredienti:

pesche, marmellata, brandy.

Preparazione:

tagliate le pesche a metà, togliete il nocciolo, mettetele con la parte della buccia verso il basso, quando incominciano ad appassire, al centro mettete un cucchiaino di marmellata allungata con qualche goccia di brandy.


Macedonia di frutta grigliata

Ingredienti

fette di ananas, banane, prugne, susine, papaia, limoni, pompelmi, foglie di menta o di coriandolo.

Preparazione

tagliate la frutta a metà, poi a spicchi, sgocciolate bene e grigliatela finché raggiunge una bella doratura, ma non si spappola. Dividetela in pezzi più piccoli, spezzettategli sopra la menta o tagliuzzate il coriandolo, mescolate e servite. Si può aggiungere un po' di miele allungato con liquore a piacere, oppure spolverarla con zucchero e cannella, in questo caso niente menta o coriandolo.

Sul blog In vacanza da una vita ho trovato due varianti per grigliare la banane:

la variante ADULTA

Ingredienti

6 banane baby
un bicchiere di rhum

zucchero di canna
gelato

Preparazione

Prima di accendere la griglia sbucciate le banane e mettetele a marinare in una pirofila con rhum
e una abbondante spolverata di zucchero di canna. Giratele di tanto in tanto.
Quando la brace sarà quasi spenta, potrete metterle sulla griglia, dopo averle passate nello zucchero di canna. G
iratele un paio di volte e rimettetele nella pirofila della marinata.

E quella PER I PUPI senza marinatura, ma solo con del buon miele da aggiungere dopo la cottura.

Con tutta questa frutta io ci vedo bene benissimo gelato e sciroppi del gusto che preferite, tipo quello al cioccolato!!!!

Alla nostra prossima grigliata non mancherà un bel cesto di frutta fresca!

Voi avete qualche ricettina da griglia da passarmi?








8 luglio 2010

Piccoli viaggiatori - Giveaway

Mammagiramondo ha inaugurato un bellissimo giveaway.

Una divertentissima, comodissima, capientissima valigia per bambini a dir poco imperdibile!

Noi adoriamo viaggiare ed ogni scusa è buona per levare le tende e cambiare aria.

Questa valigia diventerebbe oggetto di accese discussioni tra me e Tia per decidere chi potrebbe usarla!

Dovremo tirare a sorte: bim bum bam!

Ehmmm ciao mamma!

Quando mi alzo per andare a lavorare, i miei due dolci angioletti se la ronfano ancora alla grandissima... Alla faccia di mammà!

Tia, quindi, mi vede la mattina solo in vacanza o nei weekend, oppure quando è malato.

La formula è: io mi sveglio = c'è mammà = stiamo un po' spaparanzati nel lettone = tutto il giorno insieme.

Beh l'altra mattina si è svegliato praticamente insieme a me, prestissimo...

Una tragedia, una maschera paonazza di lacrime inconsolabili, manine aggrappate alle mie gambe tipo koala appeso ad un eucalipto

nooooooooo mammaaaaaaaaaa non voio che vai al lavoroooooo
noooooooo

ma amore, io adesso vado al lavoro, poi vengo a prenderti all'asilo appena hai finito di fare merenda

nooooooooo non voioooooooooo
voio la mammaaaaaaa

una voce dall'oltretomba (vedi H. J. dalla nostra camera) dice:

Tiaaaa guardiamo i cartoni?

e il povero piccolo disperato, sorridente

ciao mamma!

tornato in camera lo sento che dice, allegro come non mai

papàààà io ho salutato la mamma, guardiamo i cartoni?

Cartoni vs mammà 1 - 0

7 luglio 2010

T come Trombra

La trombra che gli è stata regala a Natale da una zia... Che delizia!

5 luglio 2010

Il diplomino

Alla festa di fine anno dell'asilo, a Tia è stato consegnato il diplomino.

Una bella pergamena su cui le educatrici hanno stampato un brano che mi ha emozionato molto, soprattutto vivendo il contesto in cui l'ho letto: la festa di fine anno per noi ha significato anche la l'addio al nido e l'inizio di un nuovo capitolo.

Lo so, io sono di parte e non faccio testo, ma volevo comunque condividerlo con voi

Sei una meraviglia.

E tu cosa sei?

Sei una meraviglia. Sei unico.

In tutti gli anni che sono trascorsi non c'è mai stato un altro come te.

Le tue gambe, le tue braccia, le tue abili dita, il modo in cui ti muovi.

Potrai diventare uno Shakespeare, un Michelangelo, un Beethoven.

Hai la capacità di fare qualunque cosa.

Ricavare cibo dalla terra o fare, di tanti piccoli mattoni, una grande casa; guidare un treno, pilotare un aereo o insegnare matematica.

Sì, sei una meraviglia e quando crescerai, potrai allora fare del male ad un altro che sarà, come te, una meraviglia?

Bisogna lavorare, tutti noi dobbiamo lavorare, per rendere il mondo degno dei suoi bambini.



Canfield M.V. "Brodo caldo per l'anima"


2 luglio 2010

G come Gommonfiera

G come gommonfiera, quella attaccata al nostro mobiletto del bagno.




1 luglio 2010

Dieci orchi in vacanza - Giveaway

Ritento!

Zebuk ha lanciato un nuovo giveaway e io ritento la fortuna.

Sono troppo curiosa di leggere a Tia un libro intitolato Dieci orchi in vacanza e vedere che facce fa!


C'è tempo fino al 7 luglio!!

Ti voglio bene

Siamo in bagno.

Tia seduto sul suo vasino.

Io di fronte a lui.

Chiacchieriamo.

E' troppo bella questa sua età in cui comincia ad esprimere quello che gli gira per la testa.
I suoi racconti, le sue scoperte, i suoi pensieri, le sue idee, le sue spiegazioni.

I suoi
mamma veni a vedere!
mamma guada cosa faccio!
mamma dove sei?
mamma veni?

Ieri sera ha detto la cosa più bella del mondo dopo mamma.

Per la prima volta, ieri sera, ha detto mamma ti voglio bene.

L'ha detto così, mentre parlavamo del più e del meno, di sua spontanea volontà, perché lo sentiva.
Io l'ho abbracciato forte fortissimo anch'io amore mio, tanto tantissimo

Tia non è un bimbo coccoloso, lui dà e richiede coccole quando ne sente davvero il bisogno e questo le rende ancora più preziose, come fossero delle meraviglie rare per me.

Ho imparato, crescendo con lui, a non chiedergli baci o abbracci perché non è un tipino che si concede su richiesta.

Grazie a questo suo modo di essere, un po' scontrosetto, so che i suoi bacetti e i suoi abbracci stretti stretti vengono direttamente dal suo cuoricino ed ogni volta mi emozionano.

Grazie a lui, ogni volta è come la prima volta.




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