30 novembre 2010

Calendario dell'avvento importato

Tia oggi pomeriggio mi aspettava a scuola con un bel calendario dell'avvento da portare a casa.

A scuola i bimbi hanno colorato il faccione di un Babbo Natale, gli hanno fatto i baffi col cotone idrofilo, mentre la barbotta è fatta da 24 cerchietti numerati.

Da domani, ogni giorno, ricopriremo ogni cerchietto con un batuffolo di cotone, così per Natale avrà la sua bella barba bianca come la neve.



E da domani partiremo anche con le sorpresine del nostro calendarietto ricicloso

Robot fai da te

Da qualche giorno a questa parte, a casa nostra, sta andando molto di moda la fabbrica di robot mollettosi.

Nelle sere scorse, costretti ad aspettare il turno notturno dell'antibiotico a mezzanotte, ho pensato ad un passatempo leggero ma abbastanza divertente e stimolante da tenere sveglio il nostro piccolo tiratardi.

Il giochino gli è piaciuto tanto che ora Tia mi chiede tutti i giorni di costruire insieme i robot con le mollette.

Ecco alcune delle creature di mollette fatte con papà








29 novembre 2010

Cheesecake swirl chocolate brownies

Per un invito a cena da amici, lo scorso sabato ho fatto una cosa che doveva essere un'altra, ma che è venuta buona lo stesso.

La ricetta di Fior di Frolla era per un cheesecake swirl chocolate brownies, la mia è vanuta una bi-torta, ma buonissima!


CHEESECAKE SWIRL CHOCOLATE BROWNIES

Ingredienti

200 g di cioccolato fondente

250 g di burro

300 g di zucchero di canna (io zucchero bianco)

4 uova

200 g di farina 00

¼ di cucchiaino di lievito in polvere per dolci

35 g di cacao amaro


per il cheesecake swirl:


250 g di formaggio fresco (tipo Philadelphia)

75 g di zucchero semolato superfine (io zucchero normale)

2 uova


Preparazione

tritare grossolanamente il cioccolato e farlo fondere insieme al burro in una casseruola

far intiepidire e trasferite in una ciotola insieme allo zucchero, mescolando bene con una frusta

aggiungere le uova, una alla volta e rimestare fino ad ottenere un composto omogeneo

incorporare la farina insieme al lievito, il cacao in polvere e amalgamare

versare in uno stampo


Preparare adesso il cheesecake swirl:

mettere il formaggio fresco in una ciotola insieme allo zucchero semolato e alle uova

lavorare il tutto fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo


disporre l’impasto del cheesecake sopra all’impasto al cioccolato

usando un coltello, formare delle volute in modo da creare l’effetto marmorizzato (ecco, io qui mi sono distratta un attimo!!!!!)

fare cuocere nel forno a 180° fino a quando uno stecchino posizionato al centro uscirà asciutto e pulito



26 novembre 2010

Atteso ritorno...

All'asilo!

Molto atteso da me. Meno atteso da Tia.

Un paio di giorni fà ho cominciato a prepararlo al ritorno alla routine.


mamma - Tia, tra qualche giorno torni a scuola che bello! Ti aspettano G., R., C., V., M. e tutti gli altri amici! Chissà quante cosine nuove e divertenti farete insieme! Che bello!


...... silenzio......

dopo qualche minuto

Tia - mamma io non sto bene

mamma - e cos'hai piccino bello?


Tia - eh non sto bene, non posso andare a scuola

Cominciamo già con le scuse per bigiare a scuola, sono messa bene!
Cosa ne sarà di me tra una decina d'anni??


Beh, oggi siamo tornati trotterellando a scuola ed io, una volta salutato il mio eroe e svoltato l'angolo, ho cominciato a respirare, profondamente e con calma.

Dopo una settimana di tu e io, io e tu, 24 ore su 24, giuro che non ce la facevo più.

Lo so, sono orribile, mi sento in colpa nello stesso istante in cui solo penso questa cosa, ma l'altra sera ho cominciato a dare segni di forte squilibrio, non sopportavo più di sentire gridare mamma ogni 3 minuti per i più svariati ed insignificanti motivi, non riuscivo più a stare chiusa in casa, a cercare delle cosine da fare perché la noia non lo attanagliasse, ad esaudire ogni sua richiesta di bimbo malatino e annoiato.

Ora lui è a scuola ed io qui a pensarlo, ad immaginarmi cosa starà facendo, aspettando il momento di andarlo a riprendere e risentire la sua vocina urlante chiamare mammaaaaaaaaa!!!

Sembro schizofrenica, lo so, che ci devo fare?


Ecco alcuni momenti passati in casa, mentre Tia prova la febbre e distribuisce medicine ai suoi personaggi preferiti

ed alcuni scatti fatti da lui





25 novembre 2010

Chocolate Crinkles Cookies

In questi giorni di malattia, tra un calendario ed un riposino, abbiamo anche ben pensato di fare dei biscotti di cui ci siamo proprio innamorati.

Ho preso in prestito la ricetta da Mamma che cucina e ve la giro mooooolto volentieri perché davvero ne vale la pena!



CHOCOLATE CRINKLES COOKIES


Ingredienti

225 gr di cioccolato fondente

56 gr di burro

100 gr di zucchero


2 uova


210 gr di farina


1 pizzico di sale


mezzo cucchiaino di lievito


mezzo cucchiaino di estratto di vaniglia
(io ho messo una bustina di vanillina)

100 gr di zucchero a velo




Preparazione

sciogliere il cioccolato e il burro

aggiungere l'estratto di vaniglia e lasciar raffreddare

sbattere le uova con lo zucchero fino a renderli chiari e spumosi

unire al composto burro+cioccolato

setacciare la farina, il sale e il lievito

unire al restante composto

coprire e far raffreddare in frigo per almeno un'ora

versare lo zucchero a velo su un foglio di carta da forno e comporre delle piccole palline

passarle nello zucchero a velo e disporle su una teglia da forno ricoperta di carta da forno a distanza di circa 3/4 cm uno dall'altro

cuocere a 170° per 10 minuti

lasciar raffreddare su una griglia prima di mangiare


Abbiamo fatto delle palline piccole ed altre più grandine e schiacciate e sono d'accordo con Alem quando dice che piccole con l'interno morbido sono molto meglio



Tia ha avuto l'incombenza di controllare la qualità del cioccolato



e questi sono i nostri biscottini, finiti in men che non si dica





24 novembre 2010

Calendario dell'avvento a tutto riciclo

In questi giorni, con Tia a casa da scuola per la scarlattina, abbiamo cominciato a creare il nostro calendario dell'avvento, un po' per giorno.

Abbiamo preso spunto da qui, abbiamo chiamato a raccolta i nostri bei rotolini di carta igienica usati, li abbiamo dipinti di bianco

gli abbiamo incollato sul fianco dei pezzi di carta da regalo natalizia avanzata o dei bigliettini natalizi che avevamo in casa


e li abbiamo chiusi in fondo con un cartoncino, sempre di riciclo


Tra un tubo e l'altro Tia ha colorato qualche confezione di uova per fare dei variopinti vulcani



Poi abbiamo tagliato a rondelle dei tappi di sughero, anch'essi usati, abbiamo dipinto anche loro di bianco, li abbiamo numerati con un pennarello indelebile e li abbiamo incollati ai tubi di cartone decorati.


Ed ecco alcuni dei pezzi che formeranno il nostro calendarietto, in cui troveremo ogni giorno una piccolissima sorpresa, fino ad arrivare alle mega sorprese natalizie!

.


23 novembre 2010

Portatovaglioli découpage, il seguito

Finalmente ce l'ho fatta!

La nostra famiglia di
portatovaglioli è al completo.

Ecco il mio












22 novembre 2010

G come Gongole

Uhmmm papà, buona questa pasta con le gongole!

18 novembre 2010

Ah sì! Ha proprio la faccia da...

Scarlattina!

Ecco la frase con cui la nostra pediatra ci ha salutati stamattina, quando siamo entrati nel suo studio.

Lunedì sono andata a prendere Tia a scuola e mi aveva detto di avere male alla bocca e gli ho detto Oh piccolo mi spiace, vedrai che ora passa.

Martedì era un po' palliduccio ma non gli ho dato troppo peso, però sono tornata a casa quasi sicura che avrei ricevuto quella telefonata che effettivamente poi è arrivata "Mattia ha un po' di febbre, dovrebbe venire a prenderlo"

E così vengo a sapere che a scuola c'è stato un caso di scarlattina...: ma dico! Quando al nido riscontravano un caso di malattia infettiva, mettevano un bel cartello colorato e vistoso per avvisare tutti, genitori, nonni, tate.

Sapere che c'era in giro la scarlattina non avrebbe cambiato niente, semplicemente avrei dato più peso al male alla bocca e al pallore, sarei andata prima dalla pediatra e avrei cominciato prima la terapia.
Non sarebbe cambiato niente, ma io mi sarei sentita un po' meno mamma leggera e superficiale che non dà peso a quello che dice suo figlio e che manda il bambino a scuola anche quando non sta bene.
Insomma, un'anticipazione sarebbe servita solo ai miei sensi colpa, ma sarebbe servita.

Va beh, in ogni caso oggi siamo partiti con:

1) la prima visita dalla pediatra della stagione

2) la prima visita dalla pediatra in assoluto in cui Tia non ha pianto come se lo stessero torturando, lasciandosi visitare col sorrisetto sulle labbra, dimostrando il suo coraggio (potere de se fai il bravo dalla dottoressa ti regalo un lecca-lecca. Sì lo so i ricatti non si fanno e lui deve sempre esprimere se stesso ma non può essere una lotta corpo a corpo all'ultimo sangue ogni volta che quella povera donna ci accoglie nel suo studio)

3) la prima spesa grossa della stagione in farmacia (qui Tia si è guadagnato un altro bel lecca lecca dalla farmacia per il suo visino finto-angelico-malatuccio)

4) la prima assenza prolungata da scuola della stagione

5) il primo antibiotico della stagione (nonché secondo in tutta la vita di Tia)

6) le mie prime piccole preoccupazioni della stagione (l'altra notte volevo portarlo al pronto soccorso perché piangeva e tremava senza dirmi il perché ed io non volevo che la situazione peggiorasse nell'attesa della visita dalla pediatra)

Insomma, è proprio arrivata la brutta stagione...














C come Ciaccavite

Papà aspetta, ti aiuto, vado a prendere il ciaccavite






17 novembre 2010

E' arrivato Ben10

Ebbene sì, una volta cominciata la scuola materna (ma complice anche il fatto che abbiamo disdetto Sky), Tia ha sostituito i suoi amici Topolino, Diego, Dora, Chugginton con Ben10 forza aliena.

A scuola tutti suoi amici hanno magliette, scarpe, cappelli, giochi di Ben10.

Nei negozi Ben10 è ovunque, un po' come Hello Kitty. Tutto intorno a noi è diventato rosa e verde.

A me questo Benjamn "Ben" Tennyson piace molto poco, per carità, è un bel ragazzino, simpatico, ma quando si trasforma in quelle bestiacce orrende che, salveranno anche il mondo, ma sono davvero mostruose, beh, non mi piace proprio.

Il fatto è che Tia, quando torna da scuola ha un'oretta e mezza di vero black out, l'unica cosa che vuole è spaparanzarsi sul divano a guardare il suo cartone. Non vuole sentir parlare di giochi o attività di nessun tipo, in questo lasso di tempo.

In questo modo si rilassa e si riposa dopo una giornata che probabilmente, perso il sonnellino pomeridiano, gli risulta lunghetta e un po' stancante.

Quando si riprende poi è lui a chiedermi di fare lavoretti o giocare insieme ed io ne sono ben felice.


Ora ho un dubbio.

E' giusto che i bambini esprimano le loro preferenze a seconda del loro carattere e delle loro inclinazioni e non dovrebbe stare a noi "condizionarli"?

Oppure è giusto cercare di evitare che guardino delle cose perché a noi non piacciono e perché, sempre secondo noi, sono inutilmente brutte e violente?

In questi mesi di materna Tia ha proprio cambiato i suoi gusti, probabilmente influenzato dai bimbi più grandi della sua classe. Si sente grande e definisce alcune cose"da piccoli".

E' entrato in contatto con cose che prima non aveva mai visto e ha scoperto che queste cose gli piacciono.

Sì sì lo so è solo un cartone, una stupidata ma, mi chiedo, che parte devo avere io in questo meccanismo?

Per ora mi limito a guardare Ben10 insieme a lui cercando di non fargli capire che, proprio a me 'sto Ben10 non va giù.











16 novembre 2010

Ciambelline dolci all'olio extravergine

Per i nostri ospiti di sabato sera abbiamo preparato dei dolcetti così morbidi, ma così morbidi da sembrare delle nuvolette!

Ho preso la ricetta da Tempo di cottura


CIAMBELLINE DOLCI ALL'OLIO EXTRAVERGINE


Ingredienti

2uova intere

100g di zucchero

10g di miele

un pizzico di sale fine

buccia di limone

30g di acqua

60g di olio extravergine di oliva

110g di farina 00

4 g di lievito per dolci (io ho messo una mezza bustina che aspettava di essere finita)


Preparazione


montare le uova intere con lo zucchero e il miele, devono essere appena montate

aggiungere il sale, la buccia del limone poi a filo l’acqua unita all’olio

unire la farina setacciata con il lievito

mettere il composto in stampi per ciambelline (io ho usato quelli per i muffin)

infornare a 170° per circa 10/15 minuti


Ecco una certa peste che cerca di rubacchiare le palline di zucchero colorate, dopo averle messe su alcuni muffin


ed ecco i nostri dolcetti, a cui abbiamo fatto delle faccine con la pennina per dolci glitterata


15 novembre 2010

Compromessi e Babbo Natale

L'altra sera Tia è andato a cena dalla zia Fede e, tra i vari discorsini e discorsetti, è stato toccato il tasto "Babbo Nalate".

Dovete sapere che alla festa di Natale del nido dell'anno scorso, un nonno si è vestito da Babbo Natale e ha fatto il suo ingresso al nido con tanto di papà vestiti da renne (compreso il nostro H.J.!!!!) e Tia, in mezzo a tutti i suoi amici festanti, felici ed eccitati, è stato l'unico a piangere, terrorizzato da questo tenerissimo e volenteroso vecchietto.


Ebbene l'altra sera, parlando di Babbo Natale, Tia ha detto alla zia che lui non vuole vederlo.


La zia gli ha spiegato che Babbo Natale è buono, che porta i doni a tutti i bimbi bravi e che, per aiutarlo un po' nel suo lungo viaggio, dovremmo fargli trovare latte e biscotti, al suo arrivo da noi (cosa che abbiamo già fatto anche l'anno scorso).


Beh Tia ha detto che intanto il latte è suo e non di Babbo Natale e che il vecchietto è bene che ci consegni i doni, purché lo faccia senza farsi vedere!

Hai capito Babbo? Guardati bene dal fare una comparsata in casa nostra, perché rischi grosso!

12 novembre 2010

Cake mele, uvetta e noci

Vi lascio la ricetta della cake che ho preparato per i nostri ospiti di sabato scorso, che, con le noci e la cannella, anticipa un po' l'ariadi Natale.

L'ho presa da Menuturistico

Ed ecco la ricettina


CAKE CON MELE, UVETTA E NOCI


Ingredienti

180 g di farina

3 uova

170 g di zucchero


150 g di burro


200 g di mele


una manciata di noci tritate


2 manciate di uvetta


1/2 cucchiaino cannella in polvere


1/2 bustina lievito per dolci


1/2 cucchiaino di bicarbonato (io non l'avevo in casa, quindi ho fatto a meno)


sale


io ho aggiunto un goccio di latte per ammorbidire un po' l'impasto


Preparazione


far sciogliere il burro

grattugiare le mele

sbattere le uova con lo zucchero


quando il composto sarà raddoppiato di volume e sarà diventato spumoso, aggiungere a poco a poco la farina e il burro fuso


unire le mele grattugiate, l'uvetta, le noci e la cannella


mescolare senza rendere l'impasto del tutto omogeneo


incorporare il lievito (e il bicarbonato) e versare l'impasto nello stampo


infornare a 180°


far raffreddare prima di sformarlo



Eccoci all'opera (vi assicuro che quell'ammasso di panni stesi è stato debitamente nascosto in un algolo remoto della casa prima che arrivassero i nostri amici)




ed ecco il buonissimo risultato





11 novembre 2010

Monello = angioletto

Intanto tengo a precisare che, dopo il castivo dell'altro giorno, ieri vado a riprendere Tia e... è andato in castivo ancora, sempre perché non sta fermo, stavolta però a pensato bene di salire in piedi su un tavolo... devo dire che la riflessione ha dato i suoi frutti: ha riflettuto su cosa poter combinare il giorno dopo!

Visto che stasera è prevista una cena dalla zia Fede, stamattina, mentre lo accompagnavo a scuola gli ho spiegato che, se farà il monello anche oggi, la zia non verrà a prenderlo, ed ecco la rispostina:

ma mamma, tanto, se faccio il monello o se faccio il bravo la mia Fede viene a prendermi lo stesso!


...............................


Ecco appunto.




10 novembre 2010

C come Castivo

Ieri pomeriggio vado a prendere Tia alla materna.

Come ogni giorno lui mi vede attraverso il vetro ma, da bravo bambino, non si muove fino a quando non viene chiamato dalla maestra (giustamente, altrimenti ci sarebbe un fuggi fuggi di bimbi scatenati in giro per tutta la scuola), mette a posto la sedia su cui era seduto ad aspettare e finalmente mi corre incontro felice dicendo:

mamma! oggi sono stato in castivo e poi sono uscito dal castivo!!!

sei andato in castigo?? E come mai??

Interviene la maestra che mi spiega che è stato 5 minuti seduto da solo a riflettere su cosa avesse sbagliato...

E sapete cose aveva sbagliato?

Non era stato seduto composto, continuava ad alzarsi e non restava seduto tranqillo ... lui che, si sa, non sta fermo nemmeno se lo leghi, lui che si fa fatica a fargli fare qualsiasi tipo di attività statica, lui che adora correre e saltare... lui che, al di là del carattere, rimane sempre un bambino di 3 anni...

Beh, non mi sono proprio sentita di sgridarlo per questo castivo.


9 novembre 2010

Curiosità

Ieri sera, come di consueto, ero nel lettuccio del mio piccolo Attila a raccontargli la storia della nanna.

Questa volta ha scelto il racconto di Drago d'Oro, il drago perfetto, bellissimo e senza macchia, custode della perla della saggezza, che fa sì che uomini e draghi vivano in pace.


Mentre leggevo ed, insieme a lui, guardavo le figure alla fievole luce del display del cellulare, Tia, mettendo una manina sul libro dice

mamma...

dimmi piccino

sono fiero di te

..... ..... .... anch'io piccino mio ..... ..... ....


Ed io sempre più vorrei essere un piccolo neuroncino per poter curiosare in quella testolina, quante meraviglie e quante sorprese scoprirei!

8 novembre 2010

Torta alla pizzaiola

Sabato sera abbiamo avuto amici a cena e, tra le altre cose, ho fatto una simpatica quanto veloce e sfiziosa ricettina che vi passo molto volentieri perché a noi è piaciuta davvero tanto. Io l'ho presa da I dolci di Laura


TORTA SALATA ALLA PIZZAIOLA


Ingredienti

2 rotoli di pasta brisèe

4-5 cucchiai di passata di pomodoro


100 gr di prosciutto cotto


100 gr di formaggio tipo provola (io ho usato il provolone dolce)


sale q.b.


origano q.b



Preparazione

disporre un rotolo di pasta su una teglia foderata di carta da forno


salare la passata di pomodoro


distribuirla sulla pasta brisèe

spolverare con origano


fare uno strato di prosciutto e uno di provola tagliato a fettine sottili


ricoprire con l'altra pasta brisèe

chiudere i bordi e fare qualche taglietto ogni tanto


infornare a 200° finchè la pasta non risulta dorata


Ho tagliato un po' del bordo della pasta briseè di copertura, altrimenti i bordi venivano troppo spessi, e con l"avanzo" ho fatto delle caramelline ripiene di formaggio, sfiziosine anche quelle!


5 novembre 2010

Portatovaglioli e découpage

Pensando un po' alle nostre tasche ed alla nostra Terra, da un bel po' di tempo abbiamo abbandonato l'asciugatutto in tavola, sostituendolo con i classici tovaglioli di stoffa.

Il problema era riconoscere ogni volta il proprio tovagliolo, per quanto ognuno gli desse una piega diversa, finivano nel cassetto a fine pasto disordinatamente, come da tradizione famigliare.


Allora ho pensato di cimentarmi in un altro esperimento, con le mie manine impedite, e decorare dei portatovaglioli di legno con la tecnica del
découpage, vista la brutta fine che hanno fatto questi

Il mio negozio, che considero già di fiducia perché penso che andrò a visitarlo più spesso, aveva al momento solo due portatovaglioli, quindi ho pensato al mio piccolo Attila e al suo fedele scudiero H.J.

Armata di pennello, colore bianco per la base, colla e tovagliolini di carta colorati
mi sono messa all'opera


ed ecco i risultati

La mucca è dedicata a Homer J., le bolle colorate invece sono per Tia


4 novembre 2010

V come Vudino

Mamma non mi piace questo vudino...

Ecco cosami sono sentita dire in onore alla mia crema al caramello, ma io spero sempre che intendesse dire Woodyno, riferendosi ad una miniatura di Woody, il miglior amico di Bazz Bai Chill...

No eh...


3 novembre 2010

Crema al caramello

Qualche giorno fa ho letto questa ricetta di Mamma Che Cucina e ho voluto provarla.


CREMA AL CARAMELLO

Ingredienti

200 gr di zucchero di canna cassonade (io zucchero di canna semplice)

625 ml di latte

2 uova

60 gr di burro

40 gr di fecola di patate

1 stecca di vaniglia (io essenza di vaniglia)

1 cucchiaino di fleur de sel (io sale normale)

Preparazione

versare lo zucchero in un pentolino e a fuoco medio lasciarlo sciogliere, senza mescolare o toccare

non appena diventa liquido togliere dal fuoco, e aggiungere il burro a toccheti

mescolare in modo da amalgare il composto

mentre lo zucchero si scioglie, preparare in una ciotola 100 ml di latte con la fecola e le uova

sbattere fino a rendere spumoso il composto

versare il resto del latte nello zucchero+burro e lasciar andare finchè lo zucchero non si sia di nuovo sciolto

unire i due composti

aggiungere la stecca di vaniglia e il sale

lasciar bollire

continuare la cottura finchè il composto non si addensa

versarlo nei vasetti e lasciare in frigorifero per qualche ora prima di mangiare.


A domani il giudizio del nostro assaggiatoredi fiducia.

2 novembre 2010

Halloween: segnalibro

Ecco un semplice pensierino che abbiamo fatto alla zia Fede ed alla cuginetta Sara in occasione di Halloween.

Ho scaricato i segnalibri da Cute and Crafty, ne ho stampate due copie ciascuno, le ho ritagliate e le ho incollate fronte/retro, poi le ho ricoperte con un foglio adesivo trasparente, ritagliandone i contorni.

Trovando soggetti diversi potrebbe essere un'idea carina per dei pensierini natalizi, o per dei favor di compleanno, insomma, per tutte le occasioni!

Ce ne sono di carini su

Activity Village

Free Printable Bookmarks

Graphic Garden (i miei preferiti in assoluto)


Ma sul web c'è proprio l'imbarazzo della scelta!


Questi sono i nostri!


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