30 giugno 2011

Lingua straniera

Ieri pomeriggio, all'uscita dalla materna, siamo passati di fianco ad un gruppetto di adolescenti che in ogni frase di 5 parole riuscivano a pronunciare 4 parolacce e 1/2.

Io faccio finta di niente, ma...


Tia - mamma, hai sentito? Dicono le parole in inglese... ho ragione?

mamma - sì Pistillo hai ragione, stanno parlando in inglese!



Ma allora il bando delle parolacce da casa nostra, per ora, funziona!!


28 giugno 2011

P come pazzatura



Tia - mamma questa carta la butto nella pazzatura?

mamma - sì Tippi, bravo!




immagine liberamente tratta dal web

27 giugno 2011

Confettura di albicocche

Ormai ci siamo lanciati nella produzione di confetture.

Questa volta abbiamo scelto le albicocche e abbiamo preso spunto da questa ricetta:


Ingredienti

2 kg. di albicocche

400 gr. di zucchero


1 limone



Preparazione


lavare e tagliare a metà le albicocche,
mescolare insieme allo zucchero ed al succo del limone

lasciar riposare in frigorifero per una notte


far bollire a fuoco medio per circa 30 minuti, togliendo con una schiumarola la schiuma che si formerà in superficie


io ho passato un po' la polpa per eliminare i pezzi più grandi

versare subito la confettura nei vasi, riempiendoli sino all’orlo
chiuderli e capovolgerli per far formare il sottovuoto

dopo che la confettura si sarà raffreddata, potrete mettere i vasi in un luogo fresco e buio.



La ricetta consiglia di consumarla dopo almeno un mese... ma noi non abbiamo resistito e siamo partiti subito coi panini e una crostata.


24 giugno 2011

Supereroi e vacanze

Ecco due nuove opere di Tia che volevo immortalare:

"l'Uomo Ragno"


"Mamma e papà che nuotano"


Eh sì Tia, anche noi abbiamo tanta voglia di mare...

23 giugno 2011

Fine anno e regalini

Ormai siamo agli sgoccioli.

La scuola terminerà a fine mese.

C'è già stata la pizzata di classe

Ogni mamma si è portata a casa un po' di giocattoli della classe da lavare e restituire.

In questi giorni ho pensato ad un pensierino per le maestre D. e L. che, in questo anno, hanno imparato a conoscere Tia, l'hanno aiutato, redarguito e coccolato, gli hanno insegnato molte e cose e si sono complimentate con lui, felici e soddisfatte, per il suo sbocciare in questi ultimi mesi.

Ho pensato ad una cosina che rispecchiasse un po' il mio piccolo: una piantina velata e pungigliosa, che però sa anche donare dei piccoli teneri fiori.

Ho trovato un piccolo e solare vasetto, le ho abbellite con della carta velina verde prato ed ho scritto un piccolo biglietto.

Sono state molto felici di questo piccolo dono.




22 giugno 2011

Mamme e amicizie

Da qualche mese ho conosciuto delle mamme di bimbi che vanno nella scuola di Tia ed ogni pomeriggio ci troviamo al parco o a casa di una o dell'altra a prendere un cafferino.

Tra un'occhiata ai piccoli scatenati e mille chiacchiere, stanno nascendo delle simpatiche amicizie.

Il giorno prima di invitarle a casa nostra, io e Tia abbiamo preparato una crostata completamente homemade: abbiamo fatto la frolla e l'abbiamo farcita con la nostra confettura di fragole.

Mamme e bimbi hanno gradito tantissimo!


21 giugno 2011

1,2,3... stella!

Domenica pomeriggio siamo stati a Sesto San Giovanni con un compagno di classe di Tia ed i suoi genitori.

Il comune ha organizzato 1,2,3... stella! una giornata di festa per tutti i bimbi con tantissime divertenti attività, all'interno di un freschissimo parco.

C'erano spazi lettura in cui potersi sedere comodamente e scegliere il libro che più ci ispirava


Un orto con divertenti spaventapasseri fatti con materiali di riciclo



una sabbiera con secchielli, palette, formine e con un bel rubinetto d'acqua a totale disposizione


lavoretti da fare con ritagli di giornale, semini e fili di lana o con l'Happy Mais


un laboratorio narrativo


un percorso di educazione stradale in cui i bimbi, muniti di bici senza pedali e caschetto, venivano accompagnati dai vigili urbani lungo un percorso completo di segnaletica stradale. Alla fine Tia si è guadagnato una bellissima patente ed un manualino di educazione stradale.

Insomma, il pomeriggio è passato senza che ce ne accorgessimo e ci siamo divertiti tutti, grandi e piccini!

20 giugno 2011

Sabato a pranzo tra giochi e animali

Sabato abbiamo festaggiato il compleanno di nonna M. andando fuori a pranzo tutti insieme.

Siamo andati alla Cascina Guardia, a Vigevano


Immersa nel verde


In un ambiente rustico a alla mano





e siamo rimasti sorpresi nel vederci dare il benvenuto da una zebra, un cammello, una grande tartaruga


una coppia di boa



pappagalli, struzzi e molti altri.

Insomma, tantissimi animali che attirano la curiosità dei piccoli, ma non solo!


All'interno della struttura c'è un fornito parco giochi all'aperto




ed uno al chiuso, dove una simpatica animatrice si prende cura dei bimbi mentre mamma e papà mangiano, monitorando tutto attraverso una grande tv posta all'interno del ristorante e collegata proprio con la fornitissima area giochi.

Che bello vedere Tia ambientarsi allegramente con gli altri bimbi e soprattutto poter finire il pranzo senza dover correre qua e là a recuperarlo!

I ristoranti dovrebbero essere tutti così!

17 giugno 2011

M come menticare

mamma - Tia, ti sei ricordato di cercare la macchinina che hai lasciato a scuola ieri?

Tia - no mamma, me lo sono menticato...

Con tutto quello che Tia porta a scuola e poi si dimentica, siamo diventati una famiglia che dona parecchi giochi e giochini alla nostra scuola materna!


immagine liberamente tratta dal web

16 giugno 2011

Dote... scuola

A Tia piace molto sfogliare i libri e farseli leggere.

Anche prima di andare a nanna, la sera, leggiamo ogni volta un libro diverso.

Spesso mi chiede di poterlo sfogliare lui, alla luce della torcia, prima di farselo leggere.


Grazie a queste letture, H.J. ed io abbiamo scoperto una dote del nostro piccolo lettore: la memoria!


Quando, leggendo, non finiamo una frase, la finisce lui usando le parole esatte scritte sul libro, se cambiamo una parola lui ci corregge, sostituendola con quella utilizzata dall'autore.

Insomma, sembra quasi sapere a memoria i suoi libri!

Così come è impossibile calmare i suoi capricci facendogli false promesse perché lui è un tipo che non dimentica, anche dopo giorni, si ricorda esattamente cosa gli è stato detto.

Capita che, chiacchierando, cominci le sue frasi con "l'ultimo giorno, quando ero piccolo" e racconti fatti avvenuti anche mesi e mesi indietro.

l mio augurio è che questa memoria da elefantino gli serva quando sarà il momento di studiare poesie, vocaboli e verbi in lingua straniera!

Buono studio!!immagine liberamente tratta dal web

15 giugno 2011

Gelato fatto in casa

Dopo tanti giorni di pioggia, finalmente sole e caldo!

Cosa c'è di meglio di un gelatino, magari alla frutta e magari fatto proprio da noi!

Ho trovato questa ricetta e ho voluto provarla con Tia


Ingredienti

250 gr. di yogurt bianco intero


3 cucchiai di zucchero di canna

1 mela e 2 cucchiaini di cannella

oppure 15 fragole piccole

oppure 2 kiwi

oppure 160 gr. di ciliegie


Preparazione

mettere lo yogurt in un contenitore

aggiungere lo zucchero e la frutta tagliata a pezzetti

frullare fino ad amalgamare tutti gli ingredienti

versare il composto negli stampini appoggiare i bastoncini di legno sul bordo dello stampino

mettete in freezer per una notte.

Noi abbiamo provato il gusto fragola e abbiamo riempito piccoli contenitori di vetro o plastica, per fare delle coppette.


Ora non resta che mangiarlo!

14 giugno 2011

Sei forte papà!

Io non so come faccia, dove trovi la forza, la pazienza, la fantasia.

Con gli orari allucinanti che fa al lavoro e dopo il lungo viaggio che affronta cambiando un mezzo dopo l'altro, non so come faccia H.J. a raccogliere le ultime forze della giornata per inventare giochi con il suo piccolo eroe.

Fa di tutto per godersi al meglio il tempo che passa col suo ometto.

Tra gare di macchinine, guerriglie tra supereroi, caccia al gatto (che ormai, per riuscire a sfuggirgli è riuscito a mimetizzarsi come un camaleonte), nascondigli e salti sul letto, partite a calcio coi palloncini e dar vita a piccole fantasiose città.
Sei forte papà!

13 giugno 2011

Torta cocco & nutella

Sabato qualcuno ha fatto gli anni, troppi direi...

Nonostante la veneranda età, però, il compleanno è stato festeggiato con un sabato in famiglia ed un bel pranzo domenicale durante il quale il piatto forte è stato la torta.

Ho preparato una torta con cocco e nutella... il massimo!

Ho preso la ricetta da qui:


TORTA COCCO E NUTELLA

Ingredienti

3 uova

200g di farina

200g di zucchero

6 cucchiai di farina di cocco

3 cucchiai colmi di nutella

1 bicchiere scarso di latte o 1 vasetto di yogurt al cocco o bianco e 1/2bicchiere di latte scarso - Io ho usato un vasetto di yogurt bianco aggiungendo un goccio di latte

1/2bicchiere di olio di semi o 100g di burro sciolto - io ho utilizzato l'olio

1 bustina di lievito per dolci


Preparazione

montate le uova con lo zucchero

aggiungere la farina, il latte, il cocco, la nutella, l'olio ed il lievito

infornare


Intanto che non fa troppo caldo per accendere il forno, provate e gustate


10 giugno 2011

Lago di Garda - Sulla via del ritorno

Tornado a casa dopo gite e relax, abbiamo pensato di fare un paio di tappe.

La prima a Peschiera del Garda, che per me è stata una vera e propria sorpresa, avendo sempre considerato questa città solo un'uscita dell'autostrada.

Invece ho avuto la sopresa di imbattermi in mura fortificate, di attraversare una porta per entrare in un caratteristico centro, con viette piene di negozietti, balconi fioriti ed una bella passeggiata lungolago.


Dopo una passeggiata ed una golosa colazione in un baretto in riva al lago siamo risaliti in macchina per raggiungere la più famosa Desenzano.

Anche qui siamo stati accolti da un bel centro che ci siamo goduti passeggiando senza fretta


Costeggiando il lago abbiamo anche avuto la fortuna di incotrare una tenerissima famigliola.


Dopo un pranzetto a base di toast ci siamo dovuti incamminare verso casa...

Non ci resta che aspettare la prossima partenza!

9 giugno 2011

Lago di Garda - Parco delle Cascate

Il secondo giorno della nostra vacanzina eravamo curiosi di visitare il Parco delle Cascate di Molina.

"La particolarità di questo territorio è la ricchezza d'acqua, grazie all'esistenza di sorgenti perenni poste a Nord del paese di Molina. Il Parco oltre alle spumeggianti Cascate, offre al visitatore anche un paesaggio segnato dai boschi e prati, interrotti frequentemente da torrenti e rivi d'acqua che accosta la dolcezza del verde, nell'infinita varietà della vegetazione, al grigio degli speroni rocciosi. E' ritrovabile nel Parco una sintesi del paesaggio della bassa montagna, dove sentieri ed itinerari offrono al visitatore ora la serena solennità di una cascata d'acqua spumeggiante, ora la distesa di fiori multicolori tra un bosco ed un dirupo, ora la forra abitata da un vorticoso torrente."

La notte prima aveva piovuto, così abbiamo fatto una telefonata informativa al Parco per sapere se fosse agibile. La risposta è stata positiva, avremmo scoperto dopo che la positività era stata eccessiva.

Dopo una sostanziosa colazione siamo andati alla ricerca di Molina, vicino a Fumane. Il paesino è davvero caratteristico

grazie alle molteplici cave presenti nella zona, i tetti delle case sono formati da grandi lastre di pietra, così come la recinzione che separa il sentiero che porta al Parco delle Cascate dai campi di ciliegi che lo costeggiano.

Abbiamo fatto tappa al negozietto del paese, per rifornirci di panini imbottiti di affettati e formaggi del posto e via, verso l'avventura.
Ci sono tre possibili percorsi da scegliere, differenti a seconda della difficoltà e della durata della camminata.

Noi abbiamo scelto il percorso rosso, difficoltà media.


La passeggiata è stata resa più avventurosa dal fango, di cui non eravamo stati informati durante la famosa positiva telefonata conoscitiva avvenuta prima di partire per la gita.

Lungo la strada si incontrano numerose cascate

ognuna con le sue caratteristiche, ognuna bella e diversa dall'altra.

Facendo attenzione a non scivolare siamo arrivati fino alla seconda area pic-nic per rifocillarci e... ripulire le nostre scarpe con la fresca acqua del ruscello che ci ha accompagnati lungo tutto il tragitto

Abbiamo attraversato ponti e salito scale di ferro

Ci sono anche una teleferica ed un'altalena divertentissime. H.J. ed io abbiamo provato l'altalena e non avremmo più voluto scendere: troppo bella la sensazione di toccare l'alta Cascata Nera che si staglia di fronte. A Tia invece è mancato il coraggio...

Ci siamo soffermati ad osservare delle curiose croci scavate nella roccia
Abbiamo fatto una puntatina sul sentiero nero (quello un pochino più impegnativo) per andare alla ricerca di grotte ricoperte da stalattiti.

Tia ha saltato, camminato e corso in mezzo al fango senza mai lamentarsi, da vero esploratore

divertendosi, tenendo la mano a uno o all'altro
Purtroppo i sentieri un po' dissestati ci hanno rallentato un po' e non abbiamo fatto in tempo a visitare i mulini e la malga nei pressi del paese.

Non ci siamo fatti mancare però due bei cestelli di ciliegie a km0, grosse, rosse e gustose, in bella vista su una bancarella all'entrata del paese, che sono state la nostra merenda pomeridiana.

Una gita immancabile per chi ha voglia di farsi una bella passeggiata immerso nel verde e con lo scorrere del fiume come costante e allegro sottofondo.

Dopo tanto camminare, una sosta alla piscina del village è stata la conclusione ideale della nostra giornata.

8 giugno 2011

Lago di Garda - Parco Sigurtà

Grazie a questo post di Mammagiramondo siamo venuti a conoscenza dell'esistenza dell'Alto Mincio Family Park e di una vantaggiosa offerta riguardante proprio il ponte del 2 giugno!

Con una recensione tanto positiva da parte della mamma girovaga più affidabile che ci sia, la prenotazione è stata immediata.

Non starò a dilungarmi sulle caratteristiche del Family Park, dico solo che, visto che nonna M. se la spassava in Sardegna, eravamo noi tre, la mitica zia Fede, l'adolescente Sara ed il nonnino L., in 2 casette separate e che ci siamo trovati benissimo sfruttando tutte le comodità del village: bar, ristoranti, negozi, piscine, baby club, verandine delle casette.

Proprio il posto che ci voleva per passare qualche giorno in compagnia, rilassarci e girare, come sempre.

Tralasciamo il fatto che la mattina, prima della partenza per il tanto atteso lungo weekend, abbiamo fatto tappa alla guardia medica per il febbrone di H.J. e siamo partiti muniti di antibiotico.

Per fortuna l'aria di vacanza gli ha fatto bene! Anche il tempo è stato dalla nostra: pioveva di notte ed al mattino venivamo sempre accolti da un bel sole e dall'aria frizzantina.

Dopo un pomeriggio di ambientazione all'interno del campeggio, siamo partiti la mattina dopo alla volta del vicinissimo e famosissimo Parco Sigurtà.

Nato nel 1417 ed aperto al pubblico dal 1978 grazie alle amorevoli cure di Carlo Sigurtà, "la conservazione di questo complesso ecologico è stata affidata al rispetto dei visitatori, che lo hanno definito una meraviglia unica al mondo, tanto che il Parco-Giardino è considerato oggi fra i più straordinari al mondo".

Abbiamo iniziato la nostra visita col trenino

Nonostante la fretta del conducente, siamo rimasti affascinati dalla bellezza, dai colori, dalla vastità e dalla varietà delle colture del parco.

Ci siamo innamorati delle ninfee dei laghetti
Ci siamo avvicinati incuriositi e pieni di speranza alla Pietra della Giovinezza ("no Fede, qui parla solo di giovinezza dello spirito!!!")

Ci siamo lasciati tentare da una passeggiata a piedi nudi sul grande manto erboso che sembra finto quanto è perfetto

siamo andati alla ricerca delle carpe nei laghetti
e abbiamo individuato un posticino tranquillo su cui riposare le nostre stanche membra Ci siamo persi tra i misteriosi bossi e siamo andati alla ricerca di particolarità anche tra i fiori più comuni.
Durante la visita ci ha colpito il vicino Castello Scaligero che si scorge all'esterno del Parco



così, finito il nostro tour, siamo andati a cercarlo, sempre a Valeggio.


Dopo una piccola salita a piedi siamo arrivati alle rovine del castello.


Le torri sferzate dal vento sembrano il posto ideale per ospitare il mitico drago che andiamo cercando con Tia in ogni castello che incontriamo sulla nostra strada e qui siamo andati alla ricerca anche di un certo fantasma... ma le nostre ricerce non hanno dato buoni frutti...


Siamo tornati al village stanchi ma già pronti per la gita del giorno dopo.



Alcune info pratiche

il Parco Sigurtà si trova a Valeggio sul Mincio

una volta lasciata l'auto al vicino parcheggio gratuito, si può raggiungere l'entrata del parco con una navetta, anch'essa gratuita

qui trovate orari e prezzi, noi abbiamo potuto approfittare di sconti grazie all'Ikea Family Card

il parco
può essere visitato a piedi, in bici, col trenino, con shuttle o con golf cart

all'entrata non mancate di prendere la Mappetà, la cartina dedicata ai visitatori più piccoli su cui la mascotte del Parco, lo scoiattolo Tà, indica un divertente itinerario tra giochi, esperimenti e curiosità irresistibili per i nostri piccoli esploratori.
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