31 maggio 2010

Popolino è uscito dalla sua casa

Ma come?
Eravamo tutti eccitati al pensiero di incontrarlo.

Io mi ero anche preparata psicologicamente ad affrontare un pomeriggio all'insegna dei cartoons.

Siamo arrivati al parco Sempione, ha visto i tendoni e la Casa di Topolino e impazziva dalla felicità.

Saltava, cantava, correva per arrivare il prima possibile.

E poi? Che succede? Tia ha paura.

Sì sì PAURA! Tanto da mettersi a piangere!

Ha visto Popolino che ballava e faceva foto con gli altri bambini ed è scoppiato in lacrime.


Non ha voluto partecipare ai giochi organizzati negli stands di Manny, Oso e Topolino, appunto.

Non ha voluto fare il percorso di In Giro per la Giungla.

Insomma, niente.


E' il suo timore per i travestimenti. E' stato così con gli animatori del campeggio l'anno scorso al mare e col nonno travestito da Babbo Natale alla festa dell'asilo.


Si diverte solo se sa che sotto il travestimento si nasconde qualcuno di cui si può fidare.


E poi c'è la timidezza nei confronti dei nuovi incontri.

Ha bisogno di ambientarsi, capire, conoscere, poi diventa il mio Tia giocherellone, mattacchione, coccolone e a volte un po' rompino.

Io ieri un po' mi sono arrabbiata con lui, delusa perché non ha reagito come avrei voluto, ma ... Tia ha la sua sensibilità, il suo carattere da rispettare sempre, anche quando non rispecchia le mie aspettative.

E comunque, come dargli torto! Ieri Popolino lui lo vedeva così!



2 commenti:

Una cuccia per gatti e bambini ha detto...

Povero Tia!! Non è riuscito a godersi la giornata con i suoi personggi tanto amati :-(
Anche il mio Ricky è un po' così... timidone e quando ci sono tante persone ci mette un po' a prendere confidenza e ad ambientarsi... ma è come dici tu, dobbiamo rispettarli anche se noi ci aspettiamo reazioni diverse...

Lizzina ha detto...

Sono contenta che mi capisci e che condividi il mio pensiero! :)

Related Posts with Thumbnails