Appena ho letto sul blog di Palmy di questa iniziativa, non ho avuto dubbi sulla persona a cui dedicare questo post...
Non troverete questa donna su Wikipedia, non si trovano informazioni digitando il suo nome su Google.
Nel suo piccolo però ha avuto una vita piena, che io sarò felice di raccontare a Tia quando sarà più grande.
Ha cambiato la vita di fratelli e sorelle, vendendo la cascina in Brianza per portare tutti nella grande Milano.
Ha sfidato i pregiudizi di allora vivendo l'amore per un uomo più giovane di lei di 12 anni. Amore che è durato una vita e oltre. Che l'ha portata ad abbandonare Milano per seguirlo in provincia, dove è riuscita a riunire ancora una volta tutta la sua famiglia.
Un amore che entrambi hanno arricchito con la passione per la musica. Lui giovane organista, diventato poi direttore d'orchestra, di coro e docente d'organo, è stato spronato dalla sua metà che organizzava per lui concerti ed eventi in Italia e all'estero.
Non avendo figli, si sono dedicati completamente alla realizzazione di un progetto che qui in città è ancor oggi è una vera e propria istituzione.
E' stata al fianco del suo amore durante una lunghissima malattia e, dopo pochi mesi dalla sua perdita, anche lei si è lasciata andare per raggiungerlo, per sempre.
Di mia zia ammiro ed ho sempre ammirato il forte temperamento, la fiducia in se stessa, nelle sue capacità e nelle sue scelte, il coraggio, l'iniziativa, l'amore che ha vissuto, l'educazione, la cultura.
Insomma zia, ancora una volta, ti dico GRAZIE DI TUTTO.
Non troverete questa donna su Wikipedia, non si trovano informazioni digitando il suo nome su Google.
Nel suo piccolo però ha avuto una vita piena, che io sarò felice di raccontare a Tia quando sarà più grande.
Non è famosa, ma sono molte le persone che la ricordano con affetto e ammirazione.
Prima sorella della numerosa famiglia di mio papà, ha preso il posto della mamma persa troppo presto, con mio papà, ultimo fratello, di appena 9 anni. Armata di forza e coraggio ha preso le redini della famiglia. Ha cambiato la vita di fratelli e sorelle, vendendo la cascina in Brianza per portare tutti nella grande Milano.
Ha sfidato i pregiudizi di allora vivendo l'amore per un uomo più giovane di lei di 12 anni. Amore che è durato una vita e oltre. Che l'ha portata ad abbandonare Milano per seguirlo in provincia, dove è riuscita a riunire ancora una volta tutta la sua famiglia.
Un amore che entrambi hanno arricchito con la passione per la musica. Lui giovane organista, diventato poi direttore d'orchestra, di coro e docente d'organo, è stato spronato dalla sua metà che organizzava per lui concerti ed eventi in Italia e all'estero.
Non avendo figli, si sono dedicati completamente alla realizzazione di un progetto che qui in città è ancor oggi è una vera e propria istituzione.
E' stata al fianco del suo amore durante una lunghissima malattia e, dopo pochi mesi dalla sua perdita, anche lei si è lasciata andare per raggiungerlo, per sempre.
Di mia zia ammiro ed ho sempre ammirato il forte temperamento, la fiducia in se stessa, nelle sue capacità e nelle sue scelte, il coraggio, l'iniziativa, l'amore che ha vissuto, l'educazione, la cultura.
Insomma zia, ancora una volta, ti dico GRAZIE DI TUTTO.
12 commenti:
Una zia davvero speciale!!! :)
Che bella storia! Chissà quante anonime e coraggiose donne Italiane ci sono che non conosciamo... Grazie per avercene presentata una, ciao!
Che bella storia!!!!!!! E che fortuna aver avuto una zia così in gamba!!!!
Bacio!
@Bradipo sì, davvero una zia indimenticabile
@tatagioiosa grazie per essere passata a trovarmi. Sono convinta anche io che il mondo sia pieno di persone uniche, sconosciute ai più.
@Roby sì, è proprio una fortuna aver avuto in famiglia una donna così.
Grazie di aver contribuito con questa storia di famiglia, mi ha commosso leggere di una donna coraggiosa, altruista e controcorrente... zia di Lizzina, un saluto dal web!!!!
bellissima questa storia, grazie per aver condiviso!
@Palmy grazie a te per avermi dato la possibilità di parlarvi di lei.
@Vogliounamelablu sono io che ringrazio tutte voi di condividere una piccola parte di me, parte della storia della mia famiglia
deve essere stata proprio una donna in gamba... e sei dolce a ricordarla.
meraviglioso.. brava Eli..
Fede
@Barbara E' sempre un piacere per me ricordarla.
@Fede ahimé il riasunto è molto stringato, ma sono felice di aver reso l'idea...
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