Abbiamo abbandonato le coste per mezza giornata e ci siamo addentrati all'interno della regione.
Abbiamo percorso strade avvolte da alberi che ne danno un aspetto davvero selvaggio
Le prime case che ci danno il benvenuto a Serra San Bruno ci danno l'impressione di essere arrivati in un paesino alpino, coi tetti spioventi ed i vasi che accolgono cascate di gerani.
La Certosa immersa in un bosco in cui viene voglia di fare una passeggiata al fresco.
Facendo una visita al museo della Certosa impariamo la storia piena di avvenimenti di San Bruno da Colonia, che prima di arrivare nella nostra Calabria, fondò la più importante Certosa di Grenoble.
Ci documentiamo sulla vita appartata dei certosini, che scelgono di vivere in totale isolamento, rinunciando a qualsiasi tipo di rapporto col mondo esterno
Questa visita porta con sè tante domande che io e H.J. ci poniamo, tanti enigmi, tante riflessioni ed il tentativo di metterci nei panni di chi ha fatto questa scelta di vita...
Riprendendo la via verso casa facciamo una sosta a Soriano Calabro
Qui ci affascinano le rovine di un convento domenicano che fu centro culturale di importanza europea anch'esso distrutto dal sisma che nel 1783 distrusse l'intera zona
Soriano Calabro è anche la patria dei famosi mostaccioli, biscotti che a noi però sono risultati proprio immangiabili, ahimè!
E' stato bello, oggi, cambiare completamente visuale e paesaggio e ritrovarsi in un angolo di Calabria che proprio non ci aspettavamo!
E' stato bello, oggi, cambiare completamente visuale e paesaggio e ritrovarsi in un angolo di Calabria che proprio non ci aspettavamo!
2 commenti:
che bello. con questo caldo lassù ci si gode una bella aria fresca!
Sì Simply, si stava proprio bene!
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